Gioco didattico: cosa fa di meglio e di più educativo per un bambino
Dal cavallo a dondolo in legno ai kit di esperimenti più all’avanguardia, c’è un aspetto che accomuna tutti i giocattoli educativi: la qualità. Qualità non solo nei materiali, ma soprattutto nei contenuti.
I giochi didattici vanno al di là delle mode effimere: sono prodotti che rimangono validi nel tempo e che fanno davvero sognare i bimbi (e anche i genitori!). Soprattutto, sono giochi che sanno mettere al centro il bambino. Stimolano la sua curiosità, gli offrono strumenti per crescere e sviluppare abilità progressive.
Come orientarsi nella scelta
I giochi didattici si differenziano principalmente per fasce d’età. Nelle varie fasi della crescita i bambini sviluppano capacità sempre nuove. Hanno bisogno, quindi, di giocattoli che rispondano, di volta in volta, ad esigenze diverse.
Giocare è a tutti gli effetti una cosa seria: nel gioco, infatti, si forma e si sviluppa l’adulto di domani. Per questo è giusto che siano i genitori e non la tv o la moda a scegliere per loro. E’ importante anche il rapporto di fiducia che si crea con il negoziante, che, grazie alla sua competenza, può consigliarvi e guidarvi nella scelta del gioco più adatto.
Al di là delle mode
I giochi didattici stimolano l’intelligenza ed il ragionamento, coinvolgono i cinque sensi, allenano manualità e fantasia.
Accade qualcosa di diverso con i giochi alla moda. Conosciuti perché più visibili sui canali commerciali e promossi dalla pubblicità, i giocattoli di tendenza creano grandi aspettative iniziali, ma presto vengono abbandonati dai bambini, poiché privi di un reale valore e di contenuti.
Al contrario, i giochi didattici lasciano il segno nella vita dei bimbi, li aprono a nuove idee e possibilità, li accompagnano nel processo di crescita. Scegliere i giochi educativi significa offrire ai propri bimbi qualcosa di valore, che impareranno ad apprezzare grazie a voi, genitori o insegnanti.