Giochi in legno o giocattoli di plastica?
I giocattoli in legno sono noiosi? Ai bambini piccoli, dai 2 ai 6 anni di età, è meglio regalare giochi di legno o di plastica?
Porsi questi interrogativi è molto comune oggi. Oggetti, automobiline, costruzioni e giocattoli in plastica sono più diffusi sul mercato, sono facili da trovare e a volte figurano più attraenti.
Le famiglie e i bambini che amano i giocattoli in plastica apprezzano soprattutto alcune caratteristiche:
– Gli oggetti in plastica hanno colori più vividi e brillanti
– Molti giocattoli in plastica contengono batterie e dispositivi musicali o parlanti
– Macchinine, camion, motociclette con le pile possono muoversi
– La plastica sembra più resistente.
Da mamma, non so se la plastica è davvero più resistente del legno. Se un giocattolo è conforme alla normativa Ce, quale che sia il suo materiale, dovrebbe essere studiato per risultare sicuro per i bambini, in modo particolare per la fascia d’età 0-3 anni, ma anche dopo. Di fatto, la grande disponibilità di oggetti e giocattolini in plastica sul mercato rende più difficile, per le famiglie, discriminare i prodotti migliori.
Il mio bambino ha ricevuto in regalo molto giochini in plastica poco resistenti, con parti che si sono staccate o rotte facilmente.
I giocattoli in legno per bambini
Chi ama i giocattoli in legno afferma che:
– Cavallucci, puzzle sagomati, forme di legno sono facili da usare, anche per bimbi piccoli
– Sono pratici, si portano dappertutto e, proprio perché non hanno pile, non hanno un “tempo di durata”
– Sono creativi
– Sono adatti a bambini piccoli, grandicelli, a cuccioli svegli o a bimbi diversamente abili
– Sono versatili.
Molte mamme dicono che i giocattoli in legno sono noiosi perché “sono sempre gli stessi”: bauletti contenitori, cubi e giochi per impilare, lettere dell’alfabeto…In realtà, questa obiezione viene dal fatto che i buoni giocattoli in legno sono più difficili da trovare.
La tradizione dei giochi in legno è molto antica; la plastica è un’invenzione recente e, data la versatilità del materiale, ha rappresentato una vera e propria esplosione nella produzione di oggetti per la nostra vita quotidiana. Nel mondo degli articoli e accessori per l’infanzia, la plastica è diffusissima, dal biberon alle stoviglie per lo svezzamento fino ai giocattoli.
La grande flessibilità del materiale si è riflessa in una varietà infinita di produzioni, anche nei giochi.
La storia dei giocattoli in legno è stata dimenticata: era fatta di oggetti anche poveri, ma duttili , adatti a essere interpretati con la fantasia, per dare adito a giochi di imitazione, giochi di ruolo, giochi simbolici e di compensazione via via sempre diversi.
Oggi, in realtà, i produttori di giocattoli in legno non si sono fermati al cavalluccio e alla culla per le bambole.
Idee sempre nuove per far giocare i bambini sono state realizzate anche con oggetti in legno: sono orologi, giochi che riproducono la vita cittadina, giochi matematici e di memoria, giochi di pre-scrittura.
A ripensarci, la domanda “i giocattoli in legno sono noiosi” sembra nascondere un falso problema.
Se, non adulti, usciamo dalla contrapposizione tra oggetti in legno o oggetti di plastica, possiamo, quando andiamo a comprare un giocattolo o a fare un regalo per un bambino, avere le idee più chiare e disporre di più criteri di scelta.